giovedì 15 marzo 2007

I personaggi

Giangi

Giangiacomo, per gli amici Giangi, è il classico “fighetto” figlio di papà, con la finta aria da bravo ragazzo senza nessuna preoccupazione al mondo.

A volte è un po’ perfido, e si diverte facendo scherzi agli amici, soprattutto alla povera Pam.










La sua ragazza, Sandrina, lo chiama affettuosamente “cucciolottino”, ma lui sembra non apprezzare troppo.


Riky


Riccardo, detto Riky, è il migliore amico di Giangi, pur essendo completamente opposto a lui per carattere e interessi: è un bravo studente, un po’ secchione, timido e impacciato con le ragazze.

Accanito lettore, non è raro trovarlo intento a leggere un libro, un giornale o un albo di Supereroi americani, dei quali è particolarmente appassionato.



Forse ha una cotta per Lilli… ma nessuno dovrà saperlo mai!




Lilli
Liliana, meglio conosciuta come Lilli, è una “rossa di fuoco”: molto carina, spigliata e decisamente furbetta, ha un certo ascendente sui ragazzi e sa come usarlo.
Dotata di intelligenza e sarcasmo - soprattutto nei confronti degli altri! - perde completamente il senso della realtà quando si tratta di seguire la Moda.
Da brava “fashion victim”, la sua bibbia è Vogue e il suo motto: “Se è firmato devo averlo!”












Sandrina
Alessandra, detta Sandrina, è l’amica del cuore di Lilli, la fidanzata di Giangi, ma soprattutto la “biondina un po’ svampita” del gruppo: l’aria carina e l’espressione ingenua la rendono perfetta per questa parte!Attratta dal mondo dello spettacolo e della televisione, è convinta che il non avere nessun talento particolare sia il suo punto di forza per sfondare… e forse non ha tutti i torti!










Pam
Pamela, per tutti semplicemente Pam, è afflitta dai complessi d’inferiorità: convinta di non essere carina come Lilli e Sandrina, si cruccia del fatto di avere un nome da vamp e un fisico che, a suo dire, “delude le aspettative” dei ragazzi.

Appassionatissima di manga e anime giapponesi, vorrebbe risolvere i suoi problemi di autostima trasformandosi in un cartone animato!


Il suo motto: “Toglietemi tutto, ma non il mio cappellino!”
Sam

Samuele, per gli amici Sam, apparentemente indifferente e perennemente “sganìu” (trad. dal sardo: “svogliato”), in realtà è costantemente alla ricerca di un lavoretto part-time che gli consenta di raggranellare qualche soldo e forse è per questo motivo che è sempre stanco e dorme ovunque e in qualunque momento!

La cosa a cui tiene di più è la sua chitarra acustica, che - sonno permettendo! - suona spesso sotto le fronde del parco cittadino.